Dopo il lancio tramite Coinbase Pro, il team di Coinbase ha annunciato oggi di avere ora il supporto sulla sua piattaforma principale per il trading di Shiba Inu (SHIB), il token ispirato a Dogecoin che all’epoca suscitò molto entusiasmo tra gli appassionati e gli investitori.
Shiba Inu ora su Coinbase
Lo ha annunciato il team di Coinbase in un comunicato pubblicato sul suo sito ufficiale, dove rileva che il token SHIB è disponibile per l’acquisto, la vendita, la conservazione e lo scambio tramite la sua piattaforma principale, nonché nelle app dell’exchange per dispositivi con sistemi operativi Android e iOS.
Inizialmente Coinbase aveva pianificato di lanciare ufficialmente Shiba Inu sulle sue varie piattaforme a metà giugno. Tuttavia, a causa di una serie di difficoltà tecniche, il lancio è stato ritardato fino all’inizio di settembre, quando hanno ufficialmente aperto le negoziazioni tramite Coinbase Pro, il servizio dell’azienda per l’acquisto, la vendita e lo scambio di valute digitali tramite ordini di mercato.
All’epoca, il team aveva indicato che il lancio di Shiba Inu tramite Coinbase e dei prodotti associati sarebbe avvenuto in un secondo momento. Tieni presente che qui gli scambi tra un token o l’altro vengono effettuati direttamente, senza sistema di ordini, al tasso medio di mercato del momento.
Più spazio di mercato per SHIB
L’aggiunta di SHIB a Coinbase arriva pochi giorni dopo che Binance, l’exchange internazionale con il volume di scambi più elevato, ha riferito che il token era ora disponibile per lo scambio negli Stati Uniti tramite Binance.US.
Anche la piattaforma di trading eToro ha fatto il grande passo e ha quotato Shiba Inu alla fine di luglio. Si dice che la mossa sia il risultato di una forte domanda da parte di un gruppo di utenti dell’esercito Shiba Inu, che hanno fatto pressioni affinché il token fosse aggiunto alle rispettive liste di scambio.
Tutto pronto per il decollo?
Mentre gli appassionati di valuta digitale celebrano la mossa di Coinbase, analisti ed appassionati si chiedono se l’aggiunta di Shiba Inu agli scambi sopra menzionati sia ciò che serve affinché il token raggiunga nuovi massimi storici di prezzo.
Il token SHIB ha registrato i suoi valori più alti nei primi giorni di maggio, quando è riuscito a scambiare a massimi equivalenti a 0,00003503 USD per unità. Con una mossa rischiosa, dato che la valuta digitale gira su Ethereum, il team responsabile del progetto ha inviato metà della fornitura totale all’indirizzo pubblico utilizzato dal co-fondatore e sviluppatore principale della rete Blockchain, Vitalik Buterin, che invece di tenerli li ha donati per finanziare la lotta contro il COVID-19 in India. Sebbene questo atto sia stato compiuto per scopi altruistici, l’introduzione di questi token sul mercato ha portato ad un vertiginoso calo della valuta digitale.
Da allora, nonostante il team dietro Shiba Inu abbia finalmente lanciato l’exchange decentralizzato previsto nella roadmap del progetto, il valore del token deve ancora tornare ai livelli pre-Butterin. E sebbene la quotazione della piattaforma abbia avuto un leggero effetto positivo sul suo prezzo, resta la domanda se ciò sarà sufficiente per riportare SHIB al suo antico splendore.