Il mercato dell’e-commerce in Giappone sta vivendo un momento di svolta importante. Mercari, uno dei colossi dell’e-commerce nel Paese, ha annunciato che introdurrà Bitcoin come metodo di pagamento sulla sua piattaforma a partire da giugno 2024. Questa iniziativa rappresenta un significativo passo avanti per l’adozione delle criptovalute nel commercio tradizionale.
Un passo da gigante verso l’adozione della criptovaluta
Fondata nel 2013, Mercari si è rapidamente affermata come piattaforma leader per l’acquisto e la vendita di prodotti di seconda mano, che spaziano dall’elettronica e dalla moda agli oggetti da collezione e agli articoli per la casa. Con la sua interfaccia user-friendly e un sistema di transazione sicuro, ha attirato più di 22 milioni di utenti attivi al mese, posizionandosi come uno dei principali attori dell’e-commerce in Giappone.
L’adozione di Bitcoin da parte di Mercari segna una pietra miliare importante nell’accettazione delle criptovalute nelle transazioni online. I prezzi verranno ancora visualizzati in yen giapponesi, ma gli utenti avranno la flessibilità di pagare in Bitcoin, la criptovaluta più preziosa al mondo in termini di capitalizzazione di mercato.
L’innovazione tecnologica nel cuore di Mercari
L’integrazione dei pagamenti Bitcoin sarà gestita da Mercoin, la filiale blockchain di Mercari con sede a Tokyo, fondata nell’aprile 2021. Mercoin non solo faciliterà i pagamenti con Bitcoin, ma offrirà anche servizi di portafoglio unici, combinando pagamenti, servizi di rimessa, credito, gestione di risorse crittografiche e molto altro.
L’annuncio di Mercari è un chiaro indicatore dell’evoluzione del mercato dell’e-commerce in Giappone e della crescente accettazione di Bitcoin nelle transazioni commerciali quotidiane. Questa iniziativa potrebbe fungere da catalizzatore per altre società, incoraggiando una più ampia adozione delle criptovalute in vari settori.