Bitcoin (BTC) è sceso di oltre il 3% rispetto al suo picco nelle ultime 24 ore, poiché gli investitori nell’exchange-traded fund (ETF) spot Bitcoin di Grayscale hanno ritirato 598,9 milioni di dollari dal fondo il 29 febbraio, segnando il secondo più grande deflusso netto della storia. Bitcoin ha raggiunto un picco di 63.585 dollari all’inizio del 29 febbraio e da allora è sceso di circa il 3,3% fino a poco sotto i 61.500 dollari.
Comunicazioni importanti dall’ETF Grayscale GBTC
Secondo i dati preliminari di Farside Investor, il 29 febbraio il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), recentemente convertito in ETF dai gestori patrimoniali, ha registrato deflussi netti giornalieri pari a quasi 600 milioni di dollari. Queste uscite si collocano appena dietro il record di 640,5 milioni di dollari registrato il 22 gennaio. Questo deflusso significativo arriva pochi giorni dopo che GBTC ha registrato un deflusso netto giornaliero al minimo storico di 22,4 milioni di dollari il 26 febbraio.
Analisi e prospettive
Gli analisti di JPMorgan hanno recentemente avvertito che il prezzo del Bitcoin potrebbe scendere dopo aver “dimezzato l’euforia”. L’halving previsto per aprile, che potrebbe potenzialmente far salire il prezzo del Bitcoin, potrebbe invece vederlo avvicinarsi ai 42.000 dollari, secondo una nota di analista consultata da Bloomberg. Il dimezzamento divide la ricompensa in blocchi Bitcoin da 6,25 BTC a 3,125 BTC ed è un catalizzatore storico per il prezzo del Bitcoin.
Conclusione
In conclusione, i deflussi significativi dall’ETF Grayscale GBTC e le previsioni sull’azione dei prezzi di Bitcoin dopo l’evento di dimezzamento evidenziano la volatilità e le potenziali sfide che il mercato delle criptovalute deve affrontare. Gli investitori dovrebbero rimanere attenti ai movimenti del mercato e ai prossimi eventi per prendere decisioni informate in questo ambiente dinamico.